Un campione al laboratorio - uno conservato presso la Clinica
Durante la pianificazione del trattamento o intervento chirurgico il terapeuta potrebbe pensare ad una successiva immunoterapia: Se si sospetta una recidiva o un tumore maligno perché la rimozione chirurgica non è stata sufficiente ad un completo recupero, si consiglia il seguente piano di azione:
1. un campione di tessuto viene messo in formalina ed inviato al reparto patologia
2. un altro campione (se possibile di 1 cm cubo di dimensione) è posto in soluzione salina sterile e subito congelato presso la clinica/ospedale veterinario
Se un secondo campione non è a portata di mano o non può essere ottenuto per motivi anatomici (ad esempio nel caso di tumori al polmone), il vaccino può essere prodotto senza tessuto tumorale.
La produzione del vaccino richiede una settimana. Il primo giorno si estrae un campione di sangue dall'animale. Si raccomanda la seguente quantità di sangue (in sodio-citrato):
- Cane 1 ml per kg di peso corporeo, almeno ml 8
- Gatto 4-8 ml
Il sangue è mescolato in rapporto 1:10 mescolato con sodio-citrato (esempio: cane di 30 kg di peso corporeo: 3 ml di sodio-citrato, 30 ml di sangue)
- Cavallo 450-500 ml (in una sacca di raccolta di sangue fe: Baxter Fenwal PL146-CPDA-1 63 ml)
Allo stesso tempo è necessario il siero del sangue: cane 1-2 ml, 0,5 ml gatto, cavallo 5-10 ml).
Le cellule dendritiche, che sono cresciute in laboratorio sono innescate - cioè portate a contatto con il tessuto del tumore - il giorno 6 (giorno gatti 5). Durante il giorno 7 il vaccino è completato e può essere utilizzato.