Il vaccino DC viene somministrato sottopelle nei pressi della parte operata chirurgicamente e nei linfonodi periferici. Il vaccino viene somministrato anche vicino ai resti del tumore. Non iniettato direttamente nel tumore. A causa della necrosi all'interno del tessuto tumorale le DC non sono in grado di reagire in quella zona. I tumori intra-torace (tumori polmonari) e quelli al cervello sono trattati con iv e intra-cutaneamente. I tumori intra-addominali sono trattati con l’intra-addominale e con iniezione intracutanea vicino ai linfonodi. Nel giro di pochi minuti le DC attivate migrano attraverso le vie linfatiche ai tessuti ricchi di cellule T (linfonodi, milza). Pur presentando gli antigeni, stimolano le popolazioni di cellule t e b. Gli effetti collaterali sono rappresentati – raramente - da brevi attacchi febbrili o reazioni vicino al sito di vaccinazione.

Il programma consiste in tre vaccinazioni mensili. Per ogni vaccino-DC abbiamo bisogno di quantità di sangue come indicato sopra. Il tessuto tumorale viene riutilizzato

Per il successo della DC-terapia è necessario utilizzare tutta la potenzialità immunologica dell'animale. Pertanto, sono sconsigliate una pre-vaccinazione o una vaccinazione di accompagnamento alla chemioterapia oncologica. Gli animali con tumori della vescica o intestinale mostrano effetti positivi se li viene somministrato Meloxicam (Metacam) durante l’intero periodo di trattamento. E’ sconsigliato l’utilizzo di agenti “para-munity” in quanto possono portare ad una eccessiva reazione immunologica. Terapie olistiche o omeopatiche possono essere aggiunte tra una vaccinazione e l’altra dal terapeuta.